Vuoi sapere se il tuo cliente è soddisfatto del tuo prodotto o servizio interpretando le sue emozioni e non solo? Non è più compito tuo: ci pensa EMOJ
Oggi ritrovo con grande piacere Luca, CEO di Emoj, a distanza di 3 anni dal nostro primo incontro al CES di Las Vegas del 2018.
Ciao Luca e grazie per questa intervista!
Inizio questa chiacchierata chiedendoti di raccontarci chi è Luca attraverso le 3 cose che sai fare meglio nel tuo lavoro.
Innovare: questo è il verbo che mi caratterizza! La mia missione è risolvere casi complessi per portare a termine i progetti con una trasformazione evolutiva (Digital Transformation).
Quando lavoro a contatto con collaboratori aziendali trasferisco le conoscenze per far crescere il livello della risorsa e contribuisco in forma proattiva accelerando i tempi di lavoro.
La tendenza a risolvere problemi e raggiungere i target è un vero piacere per me; questa passione, unita all’essere auto adattativo, mi permette di essere inserito agevolmente in contesti sia nazionali che internazionali.
Raccontaci di cosa si occupa la tua startup EMOJ.
EMOJ è una startup innovativa che vanta oltre 12 professionisti tra digital strategy e sviluppatori esperti in intelligenza artificiale. Con EMOJ puntiamo a rivoluzionare il mondo della Customer Experience grazie alla sua tecnologia di Emotional Analytics e Intelligence, che non solo è in grado di riconoscere quanto il cliente è soddisfatto o interessato ad una determinata proposta di acquisto, ma comprende in modo dettagliato il suo complesso stato, emotivo e comportamentale, e attiva in tempo reale delle reazioni nello spazio fisico o dei contenuti digitali che si adattano ad esso, così da accrescere il suo stato di benessere. La nostra tecnologia è completamente conforme al GDPR e garantisce che ogni immagine e video siano anonimizzati e trattati nel pieno rispetto della privacy.
Ora prova con parole semplici, anche per i non addetti ai lavori, a spiegarmi la tecnologia che c’è alla base di EMOJ.
EMOJ innova attraverso lo sviluppo di algoritmi basati su Intelligenza Artificiale, che apprendono continuamente da ciò che rilevano e riconoscono, e con un approccio Agile allo sviluppo del software, che ci permette di adattare le nostre soluzioni alle esigenze del cliente, ai continui cambiamenti, di accrescere la nostra efficienza con tempi molto ridotti. Gli algoritmi di Deep Learning permettono il riconoscimento facciale e quelli che governano le possibili reazioni sono protetti da un brevetto italiano, di proprietà di EMOJ, ed estesi a livello internazionale.
Raccontaci i principali premi che a livello nazionale ed internazionale hanno riconosciuto alla vostra startup il successo che merita.
EMOJ ha ricevuto numerosi premi nazionali ed internazionali per l’innovatività delle soluzioni: è risultata prima tra le 50 Official Italian startup che hanno rappresentato l’Italia al Consumer Electronic Show 2020, vincitrice dei premi innovazione SMAU nelle edizioni 2018 e 2019, insignita da Unicredit StartLab e Bocconi tra le prime 10 startup italine nel 2018 e vincitrice del IOT Award nel 2017.
Complimenti! Ma ora, a distanza di alcuni anni dalla nascita della tua startup, se ti guardi indietro mi dici che cosa ti ha spinto a diventare imprenditore?
La passione nel riuscire e nel poter mettere a terra quello che ho in mente.
Da CEO di un’azienda, in che modo avete reagito di fronte alla pandemia?
La pandemia Covid-19 non ha arrestato le nostre attività di sviluppo in quanto, dovendo collaborare con professionisti su scala nazionale, lavoriamo in modalità di smart work fin dalla nostra fondazione. A parte un primo momento di confusione, legata più ad aspetti emotivi delle persone che fanno parte del team di EMOJ, abbiamo subito rifocalizzato il nostro lavoro, rispettando consegne e guardando al futuro.
Sicuramente abbiamo sentito e sentiamo la crisi, perché alcuni clienti con cui stavamo avviando dei progetti hanno preferito rimandare lo sviluppo ad un momento di maggiore comprensione degli effetti della pandemia mentre altri stanno posticipando i pagamenti. Nonostante ciò non ci siamo arresi: abbiamo chiesto ed ottenuto aiuti dallo Stato Italiano, così da non dover perdere nessuno del nostro gruppo di lavoro.
Inoltre la situazione contingente legata alla pandemia Covid-19 ci ha dato lo spunto per fondare una E-learning Academy, una piattaforma interattiva per la formazione a distanza www.corsincloud.it che, per le sue funzionalità di riconoscimento automatico e monitoraggio continuo, ha la capacità di rivoluzionare il mondo del e-learning.
Come evoluzione e differenziazione rispetto alle piattaforme presenti sul mercato abbiamo creato un innovativo sistema di proctoring di controllo studenti durante gli esami.
Illustraci un’opportunità e una difficoltà nel fare startup nel settore da te scelto
Un’opportunità è divertirsi a trovare soluzioni avvincenti, la difficoltà è riuscire a validarle in tempi celeri.
Qual è la prossima sfida per il team di EMOJ?
Attualmente siamo in una fase solida che abbiamo raggiunto dopo 3 anni di lavoro ma il bello viene ora: passare allo step di scale up.
Dai un consiglio/suggerimento a chi vuole diventare imprenditore oggi e avviare la sua startup
Credi molto in quello che andrai a creare.
Perché hai scelto di entrare nel nostro incubatore?
Perchè penso che possa contribuire allo sviluppo del progetto e perché mi fido delle persone che ho conosciuto.