Oggi abbiamo chiuso un anno di Barcamper. Migliaia di chilometri, 60 città, 30 Università, 700 incontri one-to-one con team che stanno lavorando alla propria startup. Startup Revolutionary Road ha toccato tutte le regioni d’Italia ed ha acceso i riflettori sulle 10 startup più interessanti incontrate nel percorso.
Quello di oggi è stato un Techgarage speciale. Con LUISS infatti 5 anni fa fondammo grazie a Pierluigi Celli e Michele Costabile l’Associazione che organizzò il primo grande evento di pitching per startup.
Oggi ha vinto GiroSD, una startup hardware, che sta sviluppando un data logger per sport estremi molto compatto e versatile. Una sorta di sistema di telemetria low-cost (il device di base costerà 19 euro) per appassionati di sport e gadget elettronici.
Ma in realtà oggi hanno come sempre vinto tutti i dieci team finalisti: SurgiQ, Jam Yourself, Dai Calcio!, Natural Intelligent Technologies, GyroSD, Novetica Ljve, Carepy, Smarfle, Conlegra, High Five.
Hanno vinto tutti, innanzitutto per essere arrivati fino in fondo, tra centinaia di progetti presentati. Secondariamente per aver acquisito una superiore consapevolezza delle proprie potenzialità. Ma ancor di più per aver capito che questo è solo l’inizio di un percorso.
Fare startup è il nuovo rock and roll. E’ vero Zuckerberg è più cool di Bono oggi per un venticinquenne.
Ma i più cool della giornata sono stati i Niagara, band emergente Torinese che ha suonato oggi al Techgarage, venuta fuori direttamente dal Superbudda Studio nei vecchi Docks.